Katy Perry indagata per danni ambientali

Dopo il rilascio del videoclip di Lifetimes l’8 agosto, Katy Perry è sotto indagine per presunti danni ambientali di dune protette. Il Dipartimento dell’Ambiente delle Isole Baleari ha avviato un’inchiesta perché la casa di produzione dell’artista non aveva ottenuto le necessarie autorizzazioni per girare il video nella zona.

Il video mostra Katy Perry che arriva sull’isola, interagisce con i bagnanti, si tuffa dalle scogliere e gioca nella sabbia, prima di passare ai locali notturni.

S’Espalmador è parte del parco naturale delle Ses Salines di Ibiza e Formentera e ospita le dune meglio conservate delle Isole Baleari, molto preziose dal punto di vista ecologico. Il dipartimento ha chiarito che le riprese non sono considerate un «reato ambientale», ma è richiesta l’autorizzazione per scattare foto o girare video nella zona.

Lifetimes è il secondo singolo del nuovo album di Katy Perry, 143, in uscita il 20 settembre. Il primo singolo, Woman’s World, ha ricevuto critiche per il suo presunto mancato rispetto del punto di vista femminile e per la collaborazione con il produttore Dr. Luke, coinvolto anche in Lifetimes.

Perry ha risposto alle critiche con un video dietro le quinte di Woman’s World, spiegando che il tono era ironico e diretto. La cantante ha lavorato di nuovo con Stargate, Dr. Luke e Max Martin, già noti per i successi passati di Perry. La collaborazione con Dr. Luke arriva dopo la risoluzione di una causa per diffamazione con Kesha e le accuse di abusi lanciate dalla cantante nel 2014.