Messina | Arrestati tre stranieri per rapina e lesioni a san ranieri: indagini continuano

Due cittadini tunisini, di 24 e 25 anni, e un cittadino marocchino di 26 anni sono stati arrestati in flagranza di reato dalle Volanti della Polizia di Stato per i reati di rapina in concorso e lesioni personali aggravate. L’intervento è scattato dopo che le vittime, un ventenne originario del Bangladesh e un diciannovenne del Gambia, hanno chiesto aiuto alle forze dell’ordine nella località di San Ranieri.

Le vittime hanno raccontato di essere state avvicinate sulla spiaggia, dove si trovavano con amici, e di essere state derubate di un telefono cellulare e di un portafoglio con 300 euro mentre erano in acqua. Il ventiseienne marocchino è accusato di aver prelevato gli oggetti rubati dalla battigia e di averli consegnati ai due tunisini, che poi sono fuggiti.

Quando i derubati hanno chiesto spiegazioni e la restituzione della refurtiva al marocchino, quest’ultimo li ha minacciati con una bottiglia rotta e ha colpito uno dei due con una pietra. Le vittime, spaventate e ferite, hanno subito allertato la polizia.

Le ricerche, avviate immediatamente, hanno portato al rintraccio del marocchino e dei due tunisini. Durante il controllo, gli agenti hanno trovato il telefono rubato nello zaino di uno dei tunisini, restituendolo alla vittima. I tre arrestati sono stati trasferiti presso la casa circondariale locale e sono attualmente detenuti dopo la convalida dell’arresto da parte del Giudice per le Indagini Preliminari.