Crotone | Giunta al lavoro per candidatura Capitale della cultura 2028: “obiettivo ambizioso”

“L’obiettivo è ambizioso, ma Crotone ha tutte le carte in regola…”. Così esprime l’assessore alla Cultura del Comune pitagorico, Nicola Corigliano, utilizzando l’aggettivo “ambizioso” in modo ponderato per sintetizzare la complessità del percorso da intraprendere e dell’obiettivo da raggiungere: candidare Crotone a Capitale della Cultura per il 2028 e ottenere tale prestigioso riconoscimento. Si tratta di un progetto e di un obiettivo che si stanno sviluppando in collaborazione tra l’assessorato comunale, guidato da Corigliano sin dall’inizio del 2023, e l’associazione “Paideia”, presieduta dal dinamico Luigi Bitonti.

Il cammino verso questo obiettivo non è certo agevole, come sottolinea Corigliano, ma è necessario prima costruire un “dossier credibile” e poi conseguire il traguardo, seguendo l’esempio di città come Pesaro nel 2024, Agrigento nel 2025 e L’Aquila nel 2026. Nonostante la concorrenza sia forte, Corigliano nutre fiducia e illustra l’impegno concreto già profuso in collaborazione con Paideia. “Abbiamo già avviato incontri nelle scuole e ne sono previsti altri, e contemporaneamente abbiamo avviato il dialogo con i sindaci del territorio”, afferma.

“È essenziale puntare sulla condivisione progettuale con gli altri enti territoriali e con i soggetti interessati al territorio”, aggiunge. “Dobbiamo dimostrare la nostra capacità di creare una rete”, sottolinea il responsabile della delega alla Cultura della giunta di Enzo Voce. In questa direzione vanno anche le iniziative volte a coinvolgere i cittadini e a valorizzare il patrimonio culturale del territorio, spingendoli a partecipare attivamente. Corigliano menziona, a questo proposito, l’Albo della “cittadinanza attiva”, che è stato avviato, e l’avvio della procedura per istituire un regolamento per l’Albo degli artisti locali.