Nella Sala Stampa della Camera dei Deputati a Roma è stata presentata la quinta edizione del Filmare Festival 2025, rassegna dedicata al cinema ambientale, con un focus particolare sulla tutela del mare e dell’ambiente
Dettagli dell’evento
- L’iniziativa è stata promossa dall’On. Federico Mollicone, Presidente della Commissione Cultura della Camera, che ha concesso la prestigiosa cornice istituzionale
- La moderazione è stata affidata alla giornalista Giò Di Sarno, con i saluti istituzionali di Mario Maiolo (professore di Ingegneria Ambientale presso l’Università della Calabria) e del produttore culturale Enzo De Carlo, presidente di Calabriartes
- Presente anche Beniamino Chiappetta (DRB SRL), co-organizzatore del festival, e numerose delegazioni di sindaci dei Comuni calabresi che ospiteranno le tappe del .
Palinsesto e novità 2025
- L’edizione itinerante si svolgerà dal 10 al 20 luglio 2025, con tappa finale ad agosto ai Laghi di Sibari.
- L’evento include proiezioni di cortometraggi, documentari, fiction e videoclip incentrati su mare, biodiversità e cambiamenti climatici.
- In programma mostre fotografiche, panel tematici, masterclass e workshop, con il prestigioso Premio “Fausto Taverniti – Comunicare l’Ambiente”, dedicato al giornalista RAI.
Collaborazioni e patrocini
- Direzione artistica di Francesca Pigianelli (Roma Art Eventi).
- Il progetto gode del patrocinio del Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo e di RAI Calabria, oltre alla collaborazione con numerosi enti scientifici, tra cui Università della Calabria, CNR, ENEA e Carabinieri Biodiversità .
Importanza culturale e ambientale
Durante la conferenza, è stato rimarcato come il Filmare Festival si configuri come laboratorio multidisciplinare, in cui arte, scienza e sensibilizzazione ambientale si intrecciano per educare e coinvolgere il pubblico in vista di una narrazione più consapevole del rapporto tra uomo e natura


